Carrier nanotecnologici degli antagonisti del recettore NOP

Carrier nanotecnologicidegli antagonisti del recettore NOP

 

Inventori: Bruno D'Agostino, Giuseppe Spaziano, Renata Esposito, Davida Mirra, Rosanna Filosa, Liberato Berrino, Rosario Pignatello, Carmelo Puglia

Stato del brevetto: Depositato

Numero di priorità: 102022000011057

Data di deposito: 26/05/2022

Data di concessione: Possibile rilascio nel 2023/2024

Ambito territoriale di tutela: Italia

Area Tecnologica: Nuove tecnologie per il settore farmaceutico

Descrizione: La presente invenzione riguarda sistemi nanotecnologici comprendenti composti in grado di attivare in maniera completa o parziale i recettori NOP e le relative formulazioni farmaceutiche. Inoltre, l’invenzione riguarda l’uso di detti sistemi nanotecnologici nel trattamento di patologie respiratorie infiammatorie, in particolare di natura allergica, come l’asma bronchiale. I sistemi nanotecnologici dell’invenzione comprendono peptidi, derivati peptidici o molecole non-peptidiche, con proprietà di agonisti dei recettori NOP, eventualmente in associazione con altri principi attivi disponibili per il trattamento di patologie respiratorie infiammatorie e in particolare dell’asma allergico.

Applicazione e vantaggi: 
Applicazioni: Uso di composti agonisti e agonisti parziali del recettore NOP scelti tra peptidi, pseudo peptidi, peptidomimetici, peptido-derivati o molecole non peptidíche, per la preparazione di un medicamento per il trattamento di patologie respiratorie su base infiammatoria, quali asma bronchiale allergico e patologie clinicamente correlate. La presente invenzione potrà inserirsi nel settore di riferimento di tutte le aziende farmaceutiche interessate alla ricerca di terapie innovative nelle patologie respiratorie.

Vantaggi: La scelta di sistemi colloidali lipidici rappresenta la soluzione attualmente più vantaggiosa per migliorare la stabilità, l'assorbimento e la concentrazione terapeutica del principio attivo al tessuto bersaglio e quindi la sua biodisponibilità. Ciò comporterebbe anche una riduzione della frequenza di somministrazioni del principio attivo e della dose necessaria per raggiungere la concentrazione minima efficace, migliorando così la compliance del paziente. Si potrebbe quindi limitare la distribuzione dell'agente terapeutico ad altri distretti, riducendo di conseguenza gli effetti collaterali associati. In questo modo sarà possibile ottimizzare la potenzialità terapeutica degli agonisti del recettore NOP. Per le caratteristiche strutturali, formulative e tecnologiche sopramenzionate, che conferiscono un elevato e comprovato profilo di sicurezza, le SLN rappresentano un'ottima strategia per la somministrazione degli agonisti del recettore NOP, candidandoli come potenziali immunomodulatori e regolatori dell'iperresponsività bronchiale nelle patologie infiammatorie delle vie aeree.

Contatti:
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0823/274623
Department of Environmental Biological and Pharmaceutical Sciences and Technologies, University of Campania "Luigi Vanvitelli", 81100 Caserta, Italy

 

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